sabato 28 febbraio 2015

il giorno di libera scelta

Avete presente quando vi arriva il calendario del nuovo anno a lavoro e lo sfogliate nella speranza di vedere tantissimi festivi evidenziati? No??!! Beh, nel mio ufficio era prassi. E poi si iniziavano i programmi: "che sfiga, sia l'8 dicembre che il patrono cadono di sabato" "beh ma allora il 25 aprile che cade di mercoledì faccio ponte col 23 e 24 così vado a Roma. Anzi no, mi attacco col primo maggio e vado una settimana sul mar rosso. Eh scusa, l'anno scorso la festa della Repubblica era di domenica!".

Qui non ci sono di questi discorsi. Anzi, non credo neanche arrivi il calendario tanto che sia di sabato o domenica si fa ponte lo stesso. In che modo?
Ora vi spiego.

Qui a Formentera si festeggia il giorno delle Baleari il primo di marzo.
Che quest'anno cade di domenica. Cosa fanno?
Vuoi non portare gli omaggi al tuo arcipelago?
Sia mai!
Quindi?
......si sta a casa il lunedì!
Ecco!

E visto che il giorno prima (28 febbraio) è il giorno dell'Andalucia... perché non lo festeggiamo pure qui?
Sì, vabbè, l'Andalucia è la regione sud della Spagna, con Gibilterra, Siviglia e Malaga... ma se festeggiano un giorno così vicino alle Baleari vorrà dire che sono tanto legate. E qui ci tengono a mantenere buoni i rapporti.
Ecco che quindi di prassi si festeggia anche il 28 febbraio.
Che sfortuna che sia capitato di sabato?
Certochennno!!
Si sta a casa il venerdì!!

E il calendario della scuola diventa:
27 febbraio: festa unificata delle scuole (---> sì ok)
28 febbraio: festa dell'Andalucia
1 marzo: festa delle Baleari
2 marzo: giorno di libera scelta (---> sé vabbè dai)

A quanto mi risulta danno un giorno di libera scelta per ogni festivo che capiti di sabato o domenica.

E' un'idea da proporre ai titolari d'azienda. Così non ci sarebbe tutto quel ciarlare in ufficio a inizio anno su ponte o non ponte. E i lavoratori sarebbero più sereni. E quindi meno stressati. E quindi con il sistema immunitario più forte così si ammalano meno. Aumenterebbe il rendimento aziendale ecco tutto.
E' una super idea questa libera scelta!

Buen puente!

PennyMama
(felice di trovarsi il bimbetto a casa dall'asilo per 4 giorni belli ventosi)



martedì 10 febbraio 2015

Mai Sabato

Le suorine e le maestre dell'asilo del mio bimbetto chiedono una forte partecipazione da parte dei genitori. Come vi avevo già raccontato, ci sono i compiti per casa da realizzare nel weekend assieme a mamiepapi e c'è anche il calendario-merenda da seguire sin falta! (senza errore): lunedì yogurt+biscotti, martedì panino (non dolce), mercoledì frutta, giovedì altro panino, venerdì libero. Poi, il giorno che c'è piscina, i genitori, a turno, devono accompagnare il gruppo per aiutare le maestre nello svesti e rivesti. E non dimenticare di mettere i calzini antiscivolo nello zainetto del martedì perché c'è psicomotricità!
 
Ho quindi il frigo tappezzato di post-it da leggere ad ogni sorgere del sole.

C'è però un periodo che richiede più impegno e collaborazione: il carnevale.

Si parte con il "laboratorio dei genitori" organizzato dalle suorine nel pomeriggio di un santo giorno per procedere alla realizzazione degli abiti da maschera e degli accessori necessari per la sfilata.
 
E poi arriva la settimana più dura della storia.

Ecco i compiti dati venerdì:

- Lunedì: "i bambini devono venire truccati da gatto e portare uno strumento musicale realizzato con materiali che avete in casa".
Ecco che uno pensa: ok, una chitarra di cartone ce-la-posso-fare ce-la-posso-fare. Poi leggi la postilla: "Attenzione: gli strumenti devono essere resistenti e non rompersi".
Ummmadòòò.

- Martedì: "i bambini devono venire all'asilo in pigiama".
Ehm.. suorine... è inverno pure qui... non apro neanche la finestra se ha solo il pigiama addosso...

- Mercoledì: "enmmariolats"
Provi a rileggere ma è proprio scritto così. Guardi sul vocabolario, cerchi in internet. Il vuoto.

- Giovedì: "bambini vestiti con la maschera che vogliono"
Yuppiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! Facile! Facile! facile! Yeeeeeeeeeeeeee!!!

- Venerdì: "RUA DE CARNAVAL! i genitori devono venire all'asilo alle 10.30 vestiti con l'abito preparato nel "laboratorio dei genitori". Faremo il giro delle vie del paese e poi merenda tutti assieme!".


...è proprio il caso di dire, il sabato non arriva mai.

PennyMama


PS: nel weekend ho dato un'impennata alle visualizzazioni dei video di Giovanni Muciaccia e grazie a colla vinilica e pennelli siamo riusciti a portare a termine la missione.
Abbiamo realizzato una super tromba con ben 5 tasti! Non come le classiche con solo 3 pulsantini... Ho la sensazione che ora, sull'isola, mi chiamino Giovanna Muchacha.

PS2: martedì l'ho imbottito sotto al pigiama... anche se ho dovuto rinunciare a mettergli il maglioncino! grrrrrrrrrrrrrr  

PS3: enmariolats significa vestirsi mixando i capi, mettersi cose a caso, alla rovescia, mescolando colori e stagioni. Parola di vere mamme catalane!

PS4: volete sapere da cosa hanno deciso di farci vestire quest'anno? Fate e folletti? Principesse e cavalieri? Guardate, non sforzatevi perché mai ci arrivereste. Da Mozart. (E qui chiudo che è meglio)